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BORGHI e CENTRI STORICI
Andare in giro con la fotocamera per i Borghi è sempre stato per me un vero piacere perché, in queste località, provo la sensazione di vivere “il passato” nel “presente” senza continuità di tempo; rilassarsi in questi posti, alla ricerca di angoli e vedute particolari da immortalare con la fotocamera, è molto facile poiché ci si coinvolge con molta naturalezza.
Dal punto di vista territoriale, i Borghi sono situati , quasi sempre, in “Posti” sopra elevati, magari dominati in alto da un Castello e, pertanto, in luoghi (un tempo inaccessibili e tali da poter essere protetti da eventuali invasioni) ancora oggi difficilmente percorribili (per fortuna) dalle Auto. Occorre andare a piedi.
Ecco perché, a tutt’oggi, gli edifici, le stradine, le piazze ed anche le Chiese sono a “Misura” degli abitanti che ivi risiedevano. Oggi coloro che hanno scelto di restare sono ridotti “al minimo”, per una precisa scelta, molte volte accettata per il fatto che le località sono divenute Centri Turistici, anche di notevole importanza , nei quali l’economia locale si è conseguentemente sviluppata con piccoli Hotel e Ristorantini spesso ricavati dalla ristrutturazione di Edifici storici del Borgo medesimo.
Visitando, pertanto, le località (alloggiando e mangiando preferibilmente “in loco”) diventa “facile” sentirsi “temporaneamente “ un abitante soprattutto quando si chiacchiera con la gente, magari chiedendo l’ubicazione della “trattoria” o di qualche edificio importante.
Alcuni Borghi, poi, sono stato scelti da “Artisti” (pittori, scultori) che li hanno trasformati in veri “Musei all’aperto” nei quali le loro opere sono mirabilmente rappresentate nelle pareti delle case (i Murales per es.) o anche nei piccoli giardini o nei parchi che circondano le Località medesime.
Per quanto riguarda i Centri Storici, anch’essi mantengono le stesse caratteristiche dei Borghi, ma sicuramente con “qualcosa “ in meno dovuta al fatto che sono “parti” di una grande città che si è “naturalmente” espansa al di fuori dei Centri medesimi con la costruzione di edifici “moderni” nei quali gli abitanti dei Centri Storici si sono trasferiti , anche in relazione dell’alto costo di ristrutturazione dei “vecchi” edifici.
Per fortuna, “turisticamente parlando” ,nelle Città che li possiedono hanno capito sempre di più che i loro Centri storici possono diventare una fonte di guadagno notevole. Da quì la “rivitalizzazione“ diurna e notturna con l’apertura di Musei, Negozi artigianali, Bar, piccoli Ristoranti (anche di prestigio), Vinerie, Pub, anche Uffici pubblici con conseguente “ripopolamento”. Ecco che, in tali Luoghi, il Turista va volentieri perché “protetto” da un “patto sociale e commerciale” permanente.
Ennio Demori